

Inquieta
y Andariega
In
questo progetto le più raffinate e contemporanee istanze della gestualità
compositiva si stemperano e vengono messe al servizio di una profonda e sincera
comunicazione, dove l’ideale astratto riesce a toccare le corde più
profonde emozionando, facendo vivere un’esperienza vivificante sospesa tra
pensiero, anima, cuore ed istinto. Così “INQUIETA” si fa strumento, metafora
musicale dell’intero operato di Teresa e della sua essenza. Al moderno viaggio
dell’“Inquieta y Andariega” si affiancano altre due figure femminili: suor
Chiara Zacchi ed Egizia Malatesta che con Teresa e la sua storia si sono
confrontate interpretandone sia il messaggio mistico che umano, rendendone
vivida la potenza comunicativa, facendone riscoprire l’estrema attualità. La
peculiarità stilistica di INQUIETA può essere descritta come quella di un
grande caleidoscopio musicale dove una solida struttura, che potremmo definire
quasi operistica, incontra il singspiel, la cantata sacra, il musical, il
Madrigale, il Mottetto, ecc … insomma, un vero e proprio affresco musicale, la
colonna sonora di un film mistico, quasi onirico dove gli accostamenti
stilistici evocano immagini, emozioni, ricordi dai quali scaturiscono altre
immagini più profonde e soggettive: una sorta di libro musicale nel quale nasce
e si sviluppa la storia di un vissuto profondamente vero e reale dove il rigore
classico si unisce alla estemporaneità contemporanea.